Estratto da “I figli del Caos” di Giuseppe D’Abramo | L’Altrove
Nel sughero di questi anni alla deriva verso il niente – mortorio senza plauso e calore di amanti – ho atteso contando goccia a goccia …
Nel sughero di questi anni alla deriva verso il niente – mortorio senza plauso e calore di amanti – ho atteso contando goccia a goccia …
Stringerò le mie costole al tuo seno. Sarò sincero quando dico che ti apro le braccia quando le mie parole suoneranno come una minaccia quando …
1. Guardami dal profondo delle ore come il gatto perforante al rintocco del buio. Guardami fino a incrinare i tumulti. La tua schiena bianca, muro …
Il nero oscuro del fosso Dal nero oscuro del fosso della dimenticanza, dove ogni osso è sepolto, sono risalito. L’oblio si è dissipato, una gioia …
Emorragia immobile Mi sveglio col furore degli anemoni. La mezzanotte ha un’arpa che confessa affreschi acuminati. I cadaveri si bagnano nel fuoco della luna ed …
Anima senza corpo L’anima è un fantasma, inquilino del mio corpoche riparerà ogni mio torto quando sarò mortoora che sono vivo grida spesso senza motivoe …
Mi sono finta a lungo un animale domestico, inizia così una delle poesie in Anche l’acqua ha sete di Beatrice Orsini, edito nel 2018 da …
Accolgo Accolgo il paese stranierodella mia animacon braccia spalancatee nessuna difesaMi faccio timone per sentire solidele mie radiciormai scavate nella mia panciaEsercito la tenerezza degli …