
Inediti di Nicola Barbato | L’Altrove
Siamo il raggio di un mondo
che cigola. Una lettera al posto
di unâaltra che le somigli ma parli
unâaltra lingua.
Il mondo è dove ridere costa
caro come il pane e il latte;
è come lo starnuto che ti sveglia
dal sogno.
Non câè unâanima. Câè chi ci insegue
ma Mattia butta giĂ una torre
e dormono qua e lĂ cani e gatti
che vanno e vengono.
Con le cosce lunghe le zingare cantano.
Il mondo non è ancora perduto.
Dario dice cose che lasciano lâaria fresca
dalla finestra un rumore al piano di sotto.
à notte e il mondo non è ancora perduto
ma pesa e occorrono quattro mani e molta
erba per farsene una ragione. Lontano pare
che qualcuno affondi il cucchiaio nel brodo.
Il mondo è un uccello dallâala rotta
L’AUTORE
Nicola Barbato (Aversa, 1996), laureando in Filologia moderna all’UniversitĂ di Napoli “Federico II”. Attore e drammaturgo, lavora come organizzatore di eventi artistici.

