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Estratto da “Limpida a guardare” di Michela Silla | L’Altrove
Sono rinata in una stanza male illuminata; il mondo moriva su strade deserte, la fuga mia risuonava. Sono rinata piena sbagliata tutta intera; lo sciame di case fulgenti vibrava sulla collina. Sono rinata…
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Estratto da “Daimon” di Alessia D’Artino | L’Altrove
SONNAMBULA sprofondo in un silenzio afrodisiaco stanotte qualcuno mi ha sognata “ma dove ma dove vengo sognata” – poi mi alzo la porta semi aperta avrò cambiato idea sull’orologio che sì, dimentico c’è…
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Estratto da “Mappatura dell’idrogeno” di Veronica Tinnirello | L’Altrove
Questi testi di Veronica Tinnirello assomigliano a un pack alla deriva: contengono immagini lastre di ghiaccio che si muovono sulla superficie di un mare polare. Leggermente sghembe, si giustappongono senza mai combaciare del…
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Estratto da “Dieci estati” di Luigi Sepe Cicala | L’Altrove
ESTATE In giorni come questi sono stato felice – o almeno così ricordo – in pomeriggi soleggiati come questo, con il sole che abbagliava le facciate dei palazzi e il vento che sbatteva…
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Estratto da “Senza titoli. Sovversi” di Mirko Boncaldo | L’Altrove
Da grembo a tomba scandaglia nella fibra sfilacciata del tempo per sceverare lo scorso, il vivo e l’entrante in attesa della vampa: fa la spola dall’altra sponda giungendo lisa alla vita come una…
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Estratto da “Milonga” di Paolo Birolini | L’Altrove
CITAZIONE Come un sasso pesanteè diventato il cuore,tanto che pensa a scriverele poesie melense,sapendo che non muoreper strofe troppo intense:“l’alba è un gioco di trina,la morte è più lontana, più vicina.” Compra Milonga…
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Recensione: “Q Asi Hai Q – Quasi Haiku” di Nur Asilah | L’Altrove
Tre versi e diciassette more: lo schema classico degli Haiku. Lo Haiku rappresenta un componimento poetico molto importante nella letteratura giapponese, forse ne è la caratteristica più profonda. Ma questa forza espressiva non…
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Estratto da “Anime fradice” di Margherita Fabbri | L’Altrove
5. il vento ha carezzato via i tuoi zigomi non sei più che spaesato, ingrato tramontare. 8. Ho paura di questa parola. È seduta all’altro capo del letto. L’ho morsa ieri e ieri…
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Estratto da “Come l’ombra di un vaso di fiori” di Leda Erente | L’Altrove
1 In un battito d’ombrauna conoscenza nuova abita il corpo,le mani sorridono in nidi di farina. 27 La follia ha la gobba ricurva sulla terracome il falcetto che usa per tagliare via i…
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Estratto da “Bar Samarcanda” di Luigi Palazzo | L’Altrove
L’UOMO COL PANAMA Entra nel bar o alla posta o dal medico ed è sempre buonasera o buongiorno anche quando lo scirocco addensa il midollo o perde lu Lecce o gli casca la…