Estratti ed Inediti

Estratto da “Gocce di ruggine” di Valentina Carinato | L’Altrove

Tu che il tuo corpo

Tu che il tuo corpo
hai reso rotondo
con un oblò
per proteggermi
per parlarmi
del mondo.

Sei matrice di vita
fautrice di grazia
amore eterno
angelo terreno
sei rinata anche tu
mamma e donna
ancora di più.

Goccia di rugiada

Nasci da un petalo di rosa bagnata
sei pura
e doni tutta la tua purezza
a questa rosa.

La percorri in un attimo
e in un attimo muori
e in un attimo
doni tutto quello che puoi.

Perché solo questo hai…
un attimo…

Ballerina di zucchero

In punta di piedi
su note di zucchero
volteggi un’armonia silente
chiara alla tua mente.

Le tue figure pensate
con amore le ho guardate
stemperando piano piano
i colori nella mia mano.

I tuoi volteggi sono i miei
altro dire non saprei
perché di zucchero m’hai sfamato
e da subito incantato.

L’AUTRICE

Valentina Carinato

Valentina Carinato ha trentasei anni e vive a Loria.
Appassionata di musica (oboe e canto), si è avvicinata alla poesia da pochi anni. È corrispondente per “Il Piave” dal 2013, ha pubblicato “Gocce di ruggine” nel 2018 e ricevuta numerosi riconoscimenti tra cui il primo premio “Grande Guerra” nel 2018 per “La preghiera del guerriero”.

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